Polpette alla Buddy

I figli di Buddy vanno pazzi per queste polpette! Giulia, ne ha assaggiate un morsino e le piacevano.
Giusto un morsino perchè non si può eccedere in una gran quantità di grassi.
Sono pissera? No, lei è piccola. E non diventerà uno di quei figli americani.

Passiamo alla ricetta.

Ci vuole: uno spicchio d'aglio, uno scalogno, 3-4 zucchine, un pò di ricotta salata affumicata, grana, due uova, sale, peperoncino, prezzemolo.

Poi: sminuzzate l'aglio, lo scalogno e il prezzemolo, tagliate le zucchine finemente, grattate la ricotta e il grana, aggiustate di sale, peperoncino e ci schiaffate dentro due uova intere.
Passate il tutto al mix, non tanto perchè, altrimenti, il composto diventa troppo liquido.
Infine fate delle polpettine con l'impasto, le passate nella farina e le friggete nell'olio caldo.

Non sono male.
Provateci.

Lettera dell'ospite

 Finalmente un ospite.
Lei  è una donna bella, spiritosa, grintosa e con una brillante intelligenza ma soprattutto è una mia amica.
Spero che questo sia uno dei tanti post che pubblicherà qui su impronte felpate.
Benvenuta Tere.

Per la letterina di babbo Natale è un po’ tardi, ma forse sono ancora in tempo per la lista dei desideri per il nuovo anno … dunque, ecco quello che vorrei per il tanto temuto Duemiladodici:

• Fare tanti viaggi, almeno uno molto lontano.
• Avere tempo, molto tempo per … ok, sono troppe cose, per questo punto serve un post a parte, lo farò, promesso!
• Vestirmi sempre chic e iperfemminile, anche in inverno … vorrei, vorrei, fortissimamente vorrei, ma ho troppo freddo e finisce sempre che alle francesine col tacco preferisco i miei adorati e pelosissimi UGG!
• Avere un bel balcone sempre fiorito, che non si trasformi nel giro di una settimana in un ricovero per piante in fase terminale.
• Trovare il coraggio di leggere almeno un paio di quei mattoni che giacciono abbandonati nella mia libreria e che, sistematicamente, ignoro ogni volta che sono alla ricerca di una nuova lettura. Parlo di quei mostri tipo “Anna Karenina”, “Delitto e castigo”, “Il rosso e il nero”, insomma, roba pesa. L’anno scorso mi sono finalmente decisa a leggere “Sulla strada” di Kerouac, mi ci sono voluti circa due mesi, ne è valsa la penna, ok, ma che fatica!
• Dipingere le pareti della camera: lo dico da quando ci siamo trasferiti (circa 20 mesi fa), ma poi ogni volta che ho un week end libero (praticamente MAI se non chiedo ferie, e chiedere ferie per imbiancare mi pare decisamente immorale) non ne ho voglia. Comunque, per dovere di cronaca, vorrei farle fuxia o viola … dicono che i colori così sparati non aiutino a conciliare il sonno, ma UFFA! a me piacciono così!

Ecco, la lista poi potrebbe continuare all’infinito, ma non vorrei sembrare troppo capricciosa … la saggezza popolare insegna: chi troppo vuole nulla stringe!

Tere.

Mi ritorna in mente

Ho sognato che andavo al mare a Cinquale.
Ma io andavo veramente al mare a Cinquale con i miei, avrò avuto 14-15 anni.
Bellissime quelle vacanze: prendevamo la casa con un giardino strepitoso, subito avevo fatto amicizia con l'atro coinquilino (aveva qualche anno meno di me e sognava di fare l'architetto. C'è riuscito. Adesso lavora per una grande maison)... ci siamo divertiti un sacco.
Mi ricordo quando, aspettando l'ora della spiaggia, si andava alla ricerca di frammenti di porcellana nascosta per la casa  (che strana la padrona di casa), noi ci divertivamo a nasconderli in giardino per poi ritrovarli l'anno successivo, come dei grandi archeologi (oh! Poi l'ho sposato un archeologo!).
Al mare ero timida, a quell'età ero timida, avevo i miei ''ronzoni'' ma non li consideravo e non perchè non mi piacessero ma perchè.. oh! ero timida.
Ero bella come ragazzina :) ( la modestia la lascio a gli altri) ma puntavo uno troppo grande. Metto il nome cazzo! Si chiamava ''Luca Del Giudice'' (vediamo chi se lo ricorda! Ho amiche su facebook che dovrebbero ricordarselo) aveva pure la ragazza! Carina parecchio. Insomma, non c'era trippa per gatti.
In compenso mi si dichiarò un regazzino della mia età... una dichiarazione da duro del Road House! Niente, mi divertivo di più a giocare a scala quaranta con le miei amiche!
Che nostalgia! Bei tempi! Perchè il tempo vola così veloce? Perchè la mucca fa muuu e il merlo non fa me?
eh, oh!